Incinta di Francesco ho trascorso tre mesi e mezzo con le nausee. Mangiavo grissini o un pezzo di pane con olio e sale, mio marito cucinava per sé, mi portava una mela a letto e io contavo minuti e giorni in attesa che finisse l’agonia. Ero triste per le nausee della gravidanza ma potevo decidere di restare a letto se lo volevo, di rispondere al sonno del corpo, di rilassarmi.
Guardavo la televisione, riuscivo a leggere qualche libro e apprezzavo il silenzio. Di quel periodo è il mio ricordo più bello, il silenzio, che oggi non esiste più perché in casa c’è un bambino piccolo che parla in continuazione.
sintomi gravidanza
Se sei una miracolata che non ha sofferto di nausee in gravidanza ringrazia tutti i Santi che conosci. Se invece, come è successo a me, le nausee sono state le peggiori nemiche che tu abbia mai conosciuto mettiti l’anima in pace e aspetta che passino.
Lo so bene, non è una consolazione dirti che non ci sono molte soluzioni per combattere le nausee in gravidanza, ma preferisci che ti dica una bugia?
In gravidanza è bene avere uno stile di vita e un’alimentazione sana. No ad alcool, caffè e bevande gassate. E se, invece, hai voglia di bere quello che non puoi bere?
Sei stata dal ginecologo e durante la prima visita ti ha indicato l’alimentazione corretta da seguire in gravidanza. Niente alcool, pochissimo caffè e cibi che contengono caffeina, no a bevande gassate.
Sorridi a stento e pensi di farcela ma al primo pomeriggio sola in casa avverti quel campanello d’allarme: il forte desiderio di bere una coca cola o il secondo caffè della giornata.
Il dubbio si trasforma in certezza. Fai il test di gravidanza e tutto accade in fretta, troppo velocemente. Aspetti un bambino, e ora?
Dicono che la donna senta da subito quando è in dolce attesa. Non so se sia vero, ma io ero consapevole di aspettare un bambino già dal primo giorno di ritardo.
Mi sono sentita dal primo momento “strana”, questo l’unico termine che riesco a trovare per descrivere quei giorni. Mi sentivo gonfia pur se non mangiavo tanto e l’appetito era calato senza un perché. I miei giorni di ritardo (pochissimi per la verità, perché ho fatto subito il test di gravidanza) sono concisi con un viaggio un po’ burrascoso e al ritorno a casa ho accusato sintomi che mi hanno fatto pensare concretamente alla possibilità di essere in attesa.