L’anno scorso mi sentivo mamma anche se avevo il pancione pronto ad esplodere. Non avevo visto il tuo viso ma ho festeggiato la festa della mamma come se ti avessi avuto sempre con me.
Mi sentivo speciale. La pancia, le grandi emozioni (e forse gli ormoni) mi hanno fatto vivere l’8 maggio come mai prima, dando un’importanza a una giornata che in fin dei conti non avevo mai festeggiato in famiglia. Perché a casa dei miei tra auguri e battute ironiche non siamo mai andati oltre. Ma è proprio vero che solo quando vivi una cosa in prima persona ti si apre un mondo nuovo, fatto di attenzioni per i dettagli e cura per le emozioni più piccole.