A luglio staremo molto al mare e per Davide sarà la prima volta. Inizio a pensare alla sua pelle bianca e delicata che ha ereditato da me e ritorno al mio passato, in cui proteggere la pelle diventava una vera e propria missione, soprattutto con l’arrivo dell’estate. La mia carnagione bianco latte mi ha sempre ricordato che non solo non posso espormi al sole come e quando voglio e negli anni, grazie a diversi ritorni a casa con la pelle color peperone, mi sono documentata molto sull’esposizione solare e i suoi rischi. Oggi mi sento preparata e pronta a dare qualche consiglio.
In questo periodo tra le informazioni che ho trovato interessanti c’è quella di iDoctors, che ha realizzato un’infografica dal titolo “Sos pelle, i pericoli del sole”, per evidenziare i rischi che si corrono quando ci si espone ai raggi solari senza le dovute precauzioni.
Le regole da rispettare quando ci si rilassa sotto il sole non sono poi molte ma se alcune sono più conosciute, come evitare di esporsi nelle ore più calde, altre sono meno note, come il prestare attenzione ai farmaci che si stanno assumendo. In più, e qui parlo da mamma, con i bambini l’attenzione aumenta e le precauzioni devono essere maggiori. Un esempio? La pelle dei neonati non deve essere esposta alla luce diretta fino ai 7 mesi d’età e la crema protettiva va applicata ogni 2 ore.
Eritemi solari, insolazioni e invecchiamento della pelle sono, infatti, solo alcuni dei possibili effetti collaterali del sole e per questo motivo è bene tenere sempre sotto controllo la propria pelle e quella dei propri figli.
Perché segnalo quest’infografica e perché ho deciso di farne un articolo? Mi è piaciuta perché concreta e la trovo una fonte valida, perché vengono ricordati alcuni casi in cui è bene rivolgersi all’occhio esperto di un dermatologo:
- quando si notano cambiamenti nell’aspetto dei nei.
- se si sospetta l’insorgenza di macchie o noduli.
“L’obiettivo di quest’iniziativa è quello di ribadire l’importanza della prevenzione e far luce sull’esistenza di patologie che possono avere conseguenze anche molto gravi, come il melanoma.“
spiega lo staff di iDoctors. L’infografica mostra come questo tumore della pelle ha fatto registrare oltre 13mila casi nel 2018 e rappresenta il 9% di tutti i tumori giovanili negli uomini e nel 7% delle donne.
Collego queste percentuali con altri dati che mi fanno riflettere. A rivolgersi a un dermatologo sono soprattutto le donne (65,5%), mentre i pazienti nel 25% dei casi hanno un’età compresa tra i 30-39 anni, seguita dalla fascia 20-29 e 40-49, entrambe con il 20%. Il costo di una visita specialistica è ben diverso tra Nord e Sud: nel primo caso una visita ha un costo medio di 98€ contro i soli 69€ registrati nel Sud-Italia.
Per approfondire tutti i dati e i consigli, puoi consultare l’infografica completa visitando la pagina https://www.idoctors.it/infografica-sos-pelle.
Infografica a cura di iDoctors.
Non abbiamo ancora portato Davide al mare e lo faremo ai primi di luglio. Intanto, torno indietro nel tempo e ricordo la prima giornata di mare con Francesco, a 12 mesi. Oltre all’esposizione nelle ore meno calde, non gli ho mai tolto la maglietta, nemmeno quando l’ho fatto bagnare in acqua. Farò così anche con Davide, almeno il primo giorno, e con lui starò ancora più attenta, perché la sua pelle è molto più chiara di quella di Francesco.
No Comments