Un giorno di festa è un giorno di festa e anche se una mamma non si riposa mai e approfitta dei festivi per stendere, piegare, stirare e cucinare, ieri mi sono rilassata.
Come non accadeva da mesi e mesi non ho lavorato. Non ho acceso il pc per scrivere, o meglio l’ho acceso perché non ho resistito, ma ho preparato solo delle fatture: giuro!. In compenso ho dedicato la festa di Ognissanti alla mia famiglia.
Chi mi guarda da lassù sarebbe contento di me. Più di ogni fiore portato al cimitero. Sono sicura che tutti loro saranno contenti che ho dedicato più tempo a Francesco. L’ho sbaciucchiato anche per loro, pure se quasi nessuno ha avuto la fortuna di conoscerlo.
La cosa più bella della giornata di ieri non è stata solo il riposo assoluto dal pc, ma dormire appiccicata a Francesco come se fossimo una cosa sola. Lui, che fa la pennichella quotidiana sempre dopo pranzo, io che non dormo mai durante la giornata: ieri ci siamo incrociati e voluti.
Di solito dorme un’ora, massimo un’ora e mezza, ma ieri dopo l’ora X si è svegliato piangendo e con gli occhi chiusi. L’ho stretto forte a me e dalla sua culla l’ho portato nel mio letto. Mi ha abbracciato forte quasi per dirmi “mamma non mi lasciare” e mi ha respirato addosso. Non l’ho mollato a nessun movimento e abbiamo dormito insieme così vicini da sembrare uniti in un unico abbraccio. Ho dimenticato che non dormo mai di giorno, ho dimenticato che volevo seguire una lezione online del corso che sto seguendo. In quel momento c’eravamo solo io e lui, attaccati e uniti. Belli perché insieme.
Ci siamo svegliati dopo un’ora. Lui rideva e parlottava nel suo linguaggio magico, io mi sentivo un’altra. Per finire in bellezza siamo andati a guardare Peppa Pig in salotto, sempre abbracciati e pieni di noi.
Per quanto banale è stato bellissimo. Io che di solito combatto contro il tempo, ho dimenticato tutto e tutti. Non avevo telefono con me, non avevo pensieri. Avevo solo lui stretto in un unico abbraccio, la cosa più bella che potessi chiedere.
2 Comments
Che bello, mi sono ritrovata in ogni parola. Ogni tanto è bello staccare da tutto e tornare a essere un’unica cosa con loro.
Si ci vuole eccome.. hai proprio bisogno di stare appiccicata a loro per ricevere tutta la loro spensieratezza.