Non ho mai festeggiato il mio onomastico e ho scoperto la giornata di Santa Eleonora quando ero già grande. Nel mio paese di origine l’onomastico non è molto sentito e nella maggior parte delle volte non ci facciamo nemmeno gli auguri.
Da quando vivo in Sicilia ho scoperto quanto nel sud Italia sia sentita questa ricorrenza religiosa e oggi che si celebra San Francesco sono diventata un po’ siciliana anche io. Sono felice che si festeggi anche il mio bambino e sono emozionata, perché Francesco è un nome importante e chi lo ha avuto in dono ha una grande responsabilità.
A lui ancora non lo posso dire, ma spero di poterlo fare quando sarà più grande.
Spero di poterlo guardare negli occhi e dirgli che nella vita è importante essere umili e portatori di pace. Amare tutti senza distinzione, essere buoni con animali, piante e persone; rispettarli in ogni situazione. Vorrei dirgli che questa scelta di vita rende sereni: perché avere un equilibrio interiore nella crescita di tutti i giorni aiuta a superare e sopportare, a vivere godendo e assaporando ogni attimo della vita.
Al mio Francesco gli vorrei dire che l’umiltà che saprà costruire giorno dopo giorno gli permetterà di andare lontano. Lo farà crescere, sudare, stimolerà la sua mente e sarà lo specchio delle sue conquiste.
Oggi a un anno di vita è troppo piccolo per fargli discorsi su San Francesco. Non posso dirgli niente di tutto questo. Gli darò più baci del solito, il regalo più bello che una mamma possa fare al suo bambino in questa festa così bella. E a tutti gli altri, bambini e adulti che si chiamano come lui, faccio i più cari auguri per l’onomastico di San Francesco. Che sia una giornata colma di pace: ne abbiamo tanto bisogno!
2 Comments
Auguri in super ritardo, anche io festeggio l onomastico il 4 🙂
Grazie mille e ricambio con molto piacere, ancora più in ritardo di te.
PS. fra poco ci scambiamo gli auguri di Natale e noi siamo qui a farci quelli di San Francesco. ^_^