Romanticherie di fine 6° mese

La settimana è volata come se il tempo fosse speciale, imprigionato in un castello di sogni che mi ha fatto dimenticare dove vivo e quanto è cambiata la mia vita da un anno a questa parte.

Da quando sono in gravidanza per la prima volta ho goduto di alcuni momenti in compagnia di un’amica , qui in questa terra che per me è ancora un’estranea.

La mia ospite ha portato in casa tanta allegria ma anche malinconia per quello che non ho più. Ha stravolto le mie giornate quasi meccaniche e spesso rilassanti e mi ha catapultato in un paradiso di amicizia travolgente.

Ho ricevuto una marea di regali pensati solo per me, e che la piccola peste non potrà mai indossare, trascorso pomeriggi in giro nei negozi per bambini con una persona che mi conosce da una vita, che mi capisce, mi provoca bonariamente e mi ama dal profondo del suo cuore.

Ho passeggiato tanto e assaporato quella voglia di shopping che dovrei scoraggiare e non assecondare, mangiato qualcosa che annienta la dieta e chiacchierato fino alla nausea.

Per pochi giorni ho dimenticato la mia vita di quasi mamma e anche se lui era sempre con noi, nei nostri discorsi e nei nostri pensieri, è stato bello aver un pezzo di me in questa nuova vita in solitudine.

Farei carte false per avere tutto quello che ho lì anche qui ma so che non è possibile e allora mi consolo tra impegni e distrazioni che in questi giorni avevo proprio dimenticato.

Ritornata la solita routine ho indossato nuovamente le vesti della quasi mamma in terra lontana. Ho fatto la spesa, cucinato e pulito, comprato riviste per bambini e scelto altre cose carine per il pupo. Ho riorganizzato le mie giornate e riguardato l’album del matrimonio fresco di stampa.  Ho ricominciato a sognare bijoux e acquisti che per ora non posso permettermi, pensato ai nuovi libri da leggere e programmato le mie giornate di dieta.

Ho riavvolto il nastro e smesso di pensare a quando sarebbe tutto più semplice e bello se solo se …………..